Detergente defosfatante con tensioattivo
Un cliente ci ha contattato in quanto è alla ricerca di un detergente che migliori l’aspetto finale del suo manufatto. Il detergente in questione viene utilizzato per sgrassare delle viti in acciaio sporche di olio di stampaggio e stearati. Le viti hanno subito un trattamento di fosfatazione superficiale che gli conferisce un caratteristico colore scuro.
La pulizia delle viti viene effettuata utilizzando una macchina a vibrazione e successivamente a tale passaggio subiranno un trattamento galvanico.
Il cliente desidera ottenere delle viti prive di contaminanti e con una qualità esteriore migliore di quella ottenuta attualmente.
Cosa abbiamo fatto
Abbiamo chiesto al cliente di consegnarci un quantitativo di viti sporche in modo tale da poter effettuare i nostri test di lavaggio.
Per soddisfare lo standard di pulizia richiesto dal cliente è necessario utilizzare un prodotto che sia in grado di rimuovere tutti i contaminanti e defosfatare la superficie.
Un detergente defosfatante deve possedere due caratteristiche principali e imprescindibili:
- Elevata alcalinità: in modo tale da saponificare l’olio presente e di conseguenza detergere completamente la superficie.
- Elevato potere sequestrante: in modo tale da eliminare lo strato fosfatante presente sulla superficie e di conseguenza il caratteristico colore scuro.
Decidiamo di formulare due nuovi ipotetici detergenti defosfatanti sulla base delle caratteristiche che devono possedere affinché sia la funzione di sgrassaggio che quella di defosfatazione siano ottimali. In uno dei due prodotti aggiungiamo anche una % di tensioattivo in modo tale da facilitare la rimozione dell’olio e incrementare la scorrevolezza dei pezzi all’interno del buratto.
Risultati
A fronte dei test di lavaggio effettuati il risultato migliore è stato ottenuto con la nuova formulazione di detergente defosfatante arricchita di tensioattivo.
La superficie si presenta perfettamente sgrassata e chiara segno che lo strato di fosfato di ferro è stato completamente rimosso. L’aggiunta del tensioattivo oltre a facilitare la rimozione dell’olio riduce notevolmente l’attrito tra i pezzi aumentandone di conseguenza la scorrevolezza. Questi fattori incrementano la qualità del risultato e l’aspetto esteriore delle viti.
Consigliamo al cliente di effettuare una prova direttamente sul suo impianto con il nuovo detergente defosfatante.
Le viti trattate con il detergente defosfatante Surfatek sono risultate migliori rispetto a quelle lavate con il prodotto attualmente in uso.
Il cliente dopo ulteriori test decide di adottare ed omologare il nuovo prodotto all’interno del suo ciclo produttivo.
