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Rimozione paste di pulitura da forbici in acciaio inox

Forbici sporche da paste di pulizia ed oli
Forbici pulite da paste di pulitura ed oli

Il contesto

Un cliente estero ci contatta in quanto ha la necessità di incrementare il livello di pulizia dei suoi manufatti.
Il cliente in oggetto, produce forbici di acciaio inossidabile che durante il processo produttivo, vengono contaminate da paste di pulitura ed oli.
I singoli pezzi vengono lavorati e assemblati prima del lavaggio, lavati, controllati, confezionati e spediti.
Inoltre il cliente ci richiede che il detergente non deve contenere composti organici volatili (COV) e deve avere una odorosità più contenuta possibile.
Il cliente ha a disposizione un impianto di lavaggio composto da due vasche ad ultrasuoni, due risciacqui alimentati con acqua di rete ed un risciacquo con acqua demineralizzata.

Cosa abbiamo fatto

Come prima cosa ci siamo fatti spedire una prima serie di forbici sporche, sulle quali iniziare ad effettuare dei test preliminari.
Il cliente inoltre ci comunica che dobbiamo tassativamente rispettare i parametri del loro ciclo di lavaggio: il più importante è il tempo di contatto che determina la cadenza produttiva, il secondo è che non hanno la possibilità di riscaldare le soluzioni detergenti a temperatura maggiore di 65°C.

Abbiamo testato differenti prodotti: alcalini, acidi, a base saponi; nessuno dei prodotti testati ha soddisfatto completamente lo standard qualitativo richiesto dal cliente.
Anche incrementando la concentrazione d’uso, negli interstizi e nelle parti nascoste permangono residui e grumi di pasta di pulitura che devono essere successivamente rimossi manualmente.
Comunque tra tutti i prodotti provati , quelli che hanno dato il risultato migliore sono quelli di natura acida.

Pertanto decidiamo di intraprendere la strada del prodotto acido andando ad intervenire sulla formula, nell’intento di incrementare il potere detergente e la bagnabilità.
Altro aspetto molto importante è quello che il prodotto deve far cavitare nella maniera più efficace possibile gli ultrasuoni, per far si che i contaminanti vengano completamente rimossi in ogni singolo punto delle superfici da trattare.

Risultati

Ci siamo fatti inviare un nuovo lotto di forbici sporche, sul quale eseguire nel nostro laboratorio i test finali con tre formulati di natura acida, diversi tra loro per bilanciamento e pacchetto tensioattivi.
Fra i tre, ne spicca uno in maniera netta; pulisce velocemente ed in profondità e lascia le superfici perfettamente a velo.
Il nuovo formulato è denominato SURFACID BH 021.
Consigliamo al cliente di fare un test sull’impianto, utilizzandolo una concentrazione del 10% nella prima vasca ad ultrasuoni e del 5-6% nella seconda.
I risultati riscontrati sull’impianto, rispecchiamo i risultati ottenuti in laboratorio e le forbici sono perfettamente deterse.

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