Antischiuma per impianti di depurazione
Il contesto
Un’azienda ci interpella perché periodicamente riscontra un’eccessiva formazione di schiuma all’interno del proprio impianto chimico-fisico di trattamento acque.
Nonostante l’erogazione costante di antischiuma, non riescono ad eliminare l’eccessiva formazione di schiuma che sistematicamente si verifica. La schiuma è originata dai tensioattivi contenuti negli sgrassanti e nei detergenti utilizzati nei molteplici processi produttivi e di finitura superficiale dei loro manufatti.
L’azienda ci richiede un antischiuma calibrato specificatamente sulle sue acque di processo; il nuovo prodotto dovrà assolvere ai seguenti requisiti:
- Elevato potere antischiuma nella fase di erogazione iniziale
- Elevata durata e resa
- Possibilità di dosaggio in automatico
- Costo contenuto entro un determinato target di prezzo, dato i consumi elevati
Cosa abbiamo fatto
Ci siamo recati dal cliente per esaminare il processo produttivo e visionare l’impianto di depurazione.
Abbiamo subito riscontrato che la produzione è molto diversificata e piuttosto scostante, pertanto i prodotti, che sono causa della schiuma, variano continuamente. Da qui è facilmente desumibile che il carico dei tensioattivi che arriva al depuratore non è costante; per cui in certi momenti, quando il carico è normale, tutto funziona correttamente, quando il carico aumenta, il presidio depurativo fa fatica ad esplicare correttamente la sua funzione.
A questo, si aggiungono altri fattori che concorrono alla formazione della stessa tra cui i principali sono: temperatura dell’acqua, conducibilità e pH.
Ci viene anche detto che l’intero volume di acqua trattato è riutilizzato nei processi produttivi; pertanto, se nell’acqua trattata fosse presente della schiuma residua, nelle fasi di rilancio, quest’ultima andrebbe a congestionare precocemente il sistema, creando seri problemi.
Per affrontare la problematica ed iniziare a fare delle valutazioni, decidiamo di effettuare dei prelievi di acqua all’entrata depuratore in diversi momenti della settimana, in maniera tale da avere l’acqua con cui effettuare i test preliminari in laboratorio, nelle condizioni più simili a quanto avviene sull’impianto.
Abbiamo anche prelevato un campione dell’antischiuma attualmente in uso, per avere un termine di riferimento con cui confrontare i risultati ottenuti durante i test.
Inizialmente abbiamo sperimentato una serie di antischiuma già di nostra produzione, senza però riscontrare significativi miglioramenti.
A questo punto abbiamo deciso di dare decorso alla sperimentazione per formulare un nuovo antischiuma efficace nei confronti di questa tipologia di reflui e rispondente a tutti requisiti richiesti.
Risultati
Dopo una serie di test, abbiamo individuato un formulato che emerge tra tutti per l’eccellente potere antischiuma che abbiamo denominato NOFOAM BW 10.
Non essendo possibile effettuare anche tutti i test di resa e di durata in laboratorio, abbiamo concordato con il cliente di effettuare una prima prova sull’impianto di depurazione, mantenendo lo stesso dosaggio del precedente antischiuma.
Le prime impressioni sono state positive; la schiuma è scompasa totalmente.
Esaurita la prima fornitura per la prova, abbiamo stabilito di effettuare un ultimo test di conferma, utilizzando in maniera continuativa NOFOAM BW 10 per circa un mese.
Anche in questo caso il risultato è stato positivo; il prodotto ha avuto l’approvazione del cliente ed abbiamo iniziato le forniture.